Oltre tre ore sotto il diluvio a scatenarsi trascinati dalle note del rock. Non è bastata la pioggia a spaventare i migliaia di fan accorsi allo stadio Franchi di Firenze per Bruce Springsteen. Armati di ombrelli, k-way o senza alcune tipo di protezione, hanno ascoltato il meglio dei pezzi del veterano
rock a stelle e strisce, nonostante l’acqua che si rovesciava a catinelle sulle loro teste.
E lui, Bruce, non si è tirato indietro, eseguendo tutti i suoi classici come Born to run, Born
in the Usa, The river. Su Dancin’ in the dark il cantante ha preso dal pubblico una giovane fan per
concedersi un bel balletto sotto pioggia. I momenti più intesi poi Twist and Shout e la ballad dei Creedence Clearwater Revival Who’ll stop the rain?, particolarmente intonata alla serata