Battaglia di Borodino: come la vittoria di Napoleone non evitò la disfatta della campagna di Russia
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Battaglia di Borodino: come la vittoria di Napoleone non evitò la disfatta della campagna di Russia

Nel 1812, Napoleone Bonaparte, all'apice del suo potere, intraprese la sua quinta e ultima campagna in Russia. L'obiettivo era conquistare Mosca e costringere lo zar Alessandro I a sottomettersi alla Francia.

Battaglia di Borodino: come la vittoria di Napoleone non evitò la disfatta della campagna di Russia
La battaglia di Borodino
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7 Settembre 2023 - 09.13


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Antefatto

Nel 1812, Napoleone Bonaparte, all’apice del suo potere, intraprese la sua quinta e ultima campagna in Russia. L’obiettivo era conquistare Mosca e costringere lo zar Alessandro I a sottomettersi alla Francia.

L’esercito francese, composto da circa 600.000 uomini, attraversò il confine russo il 22 giugno 1812. L’esercito russo, invece, era composto da circa 300.000 uomini, ma era distribuito su un fronte molto ampio.

La battaglia

Il 7 settembre 1812, i due eserciti si scontrarono nei pressi del villaggio di Borodino, a circa 120 chilometri da Mosca. La battaglia fu una delle più sanguinose della storia, con circa 70.000 morti e feriti da entrambe le parti.

Aneddoti

  • Il generale francese Pierre-Charles de La Tour-Maubourg fu gravemente ferito alla testa da un proiettile russo. Nonostante la ferita, riuscì a rimanere in sella e a continuare a guidare le sue truppe.
  • Il generale russo Mikhail Kutuzov, comandante in capo delle forze russe, fu colpito alla testa da una scheggia di granata francese. La ferita non fu grave, ma Kutuzov fu costretto a rimanere lontano dal campo di battaglia per il resto della giornata.
  • Il generale francese Jean Lannes fu ucciso da un colpo di fucile russo. Lannes era uno dei comandanti più brillanti di Napoleone e la sua morte fu una perdita significativa per l’esercito francese.
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La battaglia

  • L’attacco francese

Napoleone iniziò l’attacco alle prime luci dell’alba. I francesi attaccarono il centro e l’ala sinistra russa, mentre l’ala destra russa si ritirò per evitare di essere accerchiata.

  • La controffensiva russa

Nella seconda metà della giornata, i russi contrattaccarono. L’attacco russo fu condotto con grande vigore e i francesi furono costretti a ripiegare.

  • La vittoria francese

Alla fine della giornata, i francesi riuscirono a respingere la controffensiva russa e a conquistare il campo di battaglia.

Conseguenze

La battaglia di Borodino non cambiò il corso della guerra. Napoleone riuscì a conquistare Mosca, ma la città era già in fiamme e l’esercito russo si era ritirato. Napoleone fu poi costretto a ritirarsi dalla Russia, e la sua campagna si concluse con una disfatta.

Analisi

La battaglia di Borodino fu una vittoria tattica per Napoleone, ma una sconfitta strategica. L’esercito francese era troppo indebolito per continuare la campagna e la Russia riuscì a resistere all’invasione. La battaglia di Borodino è un esempio di come una vittoria tattica non sempre si traduce in una vittoria strategica.

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Conclusione

La battaglia di Borodino fu una delle più importanti della storia. Fu una battaglia sanguinosa e decisiva, che segnò l’inizio del declino dell’impero napoleonico.

La battaglia di Borodino in Guerra e pace

Lev Tolstoj dedicò un ampio spazio alla battaglia di Borodino nel suo romanzo Guerra e pace. La battaglia è raccontata dal punto di vista di diversi personaggi, tra cui Pierre Bezuchov, Andrej Bolkonskij e Nikolaj Rostov.

Tolstoj descrive la battaglia in modo realistico e dettagliato. Egli si concentra sugli aspetti umani della guerra, mostrando il dolore e la sofferenza dei soldati. Tolstoj rifiuta la visione romantica della guerra, secondo la quale la battaglia è un’occasione di gloria e onore. Egli mostra invece come la guerra sia un evento terribile e disumano, che porta solo morte e distruzione.

Tolstoj usa la battaglia di Borodino per esplorare temi importanti, come il destino, la libertà e il senso della vita. Egli mostra come la guerra sia un evento che può cambiare il corso della storia e la vita delle persone.

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Ecco alcuni dettagli specifici su come Tolstoj raccontò la battaglia di Borodino:

  • Il punto di vista dei personaggi: Tolstoj racconta la battaglia dal punto di vista di diversi personaggi, tra cui Pierre Bezuchov, Andrej Bolkonskij e Nikolaj Rostov. Questo permette a Tolstoj di mostrare la battaglia da diverse prospettive e di evidenziare gli aspetti umani della guerra.
  • Il realismo: Tolstoj descrive la battaglia in modo realistico e dettagliato. Egli si concentra sugli aspetti umani della guerra, mostrando il dolore e la sofferenza dei soldati.
  • La critica alla visione romantica della guerra: Tolstoj rifiuta la visione romantica della guerra, secondo la quale la battaglia è un’occasione di gloria e onore. Egli mostra invece come la guerra sia un evento terribile e disumano, che porta solo morte e distruzione.
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