Il report 2024 del MiC, redatto dal Sistan, racconta un anno straordinario per il patrimonio culturale italiano: i luoghi della cultura statali hanno registrato 60.850.091 ingressi, con una crescita del 5,3% rispetto al 2023 e introiti per oltre 382 milioni di euro, +23% sull’anno precedente. Numeri da record che superano perfino quelli degli anni precovid.
A trainare il successo sono, come di consueto, i grandi nomi del turismo culturale nazionale. Nella classifica dei 30 istituti più visitati del 2024, i primi otto posti sono dominati da colossi ormai consolidati:
- Colosseo – Parco archeologico del Colosseo: 14.733.395 ingressi, oltre 101 milioni di euro di incassi, +20% di visitatori e +28% di guadagni.
- Galleria degli Uffizi: 5.294.968 visitatori, oltre 61 milioni di euro di introiti, +3% di ingressi.
- Parco archeologico di Pompei: cresce del 5% sia per visitatori che per incassi.
- Pantheon: alla prima apparizione in classifica dopo l’introduzione del biglietto nel 2024, conquista il 4° posto.
- Galleria dell’Accademia di Firenze
- Castel Sant’Angelo
- Museo Egizio di Torino
- Museo di Capodimonte – Napoli
Al 9° posto, il gioiello di Tivoli: Villa Adriana e Villa d’Este
Dietro questi colossi internazionali si piazza con forza l’Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este di Tivoli, che nel 2024 ha superato la soglia dei 730.000 visitatori, con oltre 5 milioni di euro di incassi. Un risultato straordinario, che conferma il trend di crescita già segnato nel 2023, quando i visitatori erano stati 748.656, con un aumento del 37,7% sull’anno precedente.
I due siti, patrimonio dell’umanità UNESCO, rappresentano un connubio unico di archeologia romana, arte rinascimentale, giardini storici e paesaggio. Villa Adriana, sontuosa residenza imperiale dell’imperatore Adriano, e Villa d’Este, celebre per le sue fontane e il giardino all’italiana, sono tra le testimonianze più importanti del genio architettonico e artistico italiano.
Bruciati: “Il nostro obiettivo è raggiungere il milione di visitatori”
Soddisfatto il direttore dell’Istituto autonomo, Andrea Bruciati, che ha commentato:
“Il nostro obiettivo è chiaro: raggiungere il milione di visitatori. I numeri in costante crescita dimostrano che il nostro lavoro di valorizzazione e di rinnovamento dell’offerta culturale sta dando i suoi frutti. Lavoriamo ogni giorno per restituire al pubblico due luoghi straordinari, nel segno della bellezza, della sostenibilità e dell’inclusione”.
Bruciati ha puntato su una strategia che fonde innovazione culturale, qualità delle mostre temporanee e cura del paesaggio. L’attenzione all’accoglienza, alla mediazione culturale e al dialogo con il territorio ha reso Villa Adriana e Villa d’Este due mete sempre più amate da turisti, scuole e famiglie.
Il dato del 2024 conferma dunque una tendenza solida e positiva: la cultura a Tivoli è viva, attrattiva e capace di parlare a pubblici sempre più ampi e internazionali. E il traguardo del milione di visitatori è ora un obiettivo a portata di mano.