Terza edizione della rassegna “Quel gran genio” dedicata a Lucio Battisti, dal 26 al 29 settembre Milano ospiterà dieci eventi speciali pensati per celebrare il genio creativo del cantautore, ripercorrendo in maniera inedita tutta la sua produzione artistica, compresi anche i sei album del periodo Velezia e Pasquale Panella. Alla presentazione presso Il Sotto di Arlati il direttore artistico Francesco Paracchini ha illustrato ai numerosi giornalisti intervenuti l’intera programmazione. Stampa e tg3 Lombardia hanno riportato quello che è stato fatto in questo locale zona Bicocca frequentato da Lucio Battisti nei primi anni Settanta. Infatti, come raccontato nel libro “Che Musica a Milano”, Il Sotto di Arlati è stato ispirato dallo stesso Lucio Battisti che frequentava il ristorante. Si rivolse all’amico Mario Arlati per adattare la parte sottostante a luogo di ritrovo per stare in compagnia e con la creazione di un palchetto dare la possibilità di jam session. Lo stesso Mario Arlati ricorda che su quel palchetto sono saliti tantissimi artisti, per esempio un Renato Zero nei primi anni Settanta, invitato da Loredana Berté che era assidua frequentatrice, insieme a Marcella. A gestire il locale ci pensarono Mario Lavezzi e Alberto Radius, quest’ultimo è tornato ad animare Il Sotto di Arlati nel 2015 con le canzoni della Formula 3 e dello stesso Battisti.
Nel corse della presentazione il direttore artistico Paracchini ha riferito: “Avendo a suo tempo organizzato per otto anni una manifestazione dedicata a Battisti a Molteno, nel comune dove l’artista ha vissuto, ho voluto continuare a ricordare e valorizzare Battisti perché è uno dei più grandi innovatori della musica italiana. Anche i suoi brani più immediati e cantabili nascondono una ricchezza musicale e melodica straordinaria, frutto di una scrittura unica e non facilmente accostabile ad altri autori”.
Domenica 14 settembre, alle ore 16.30, presso la suggestiva cornice del Mulino di Anzano del Parco (Como), si terrà l’anteprima speciale del festival con il concerto “Emozioni” che vedrà protagonisti Gianmarco Carroccia e Mogol. Per la prima volta la storica location, luogo simbolo per i battistiani, riaprirà i suoi spazi dopo quasi cinquant’anni per ospitare un concerto che già si preannuncia come un evento unico e irripetibile. Un’occasione imperdibile per immergersi nell’atmosfera autentica del vecchio studio di registrazione, che ha accompagnato il percorso di Battisti e visto nascere decine di capolavori che rivivranno nel racconto e negli aneddoti di Mogol.
Nella giornata di apertura del festival, venerdì 26 settembre, dalle ore 15.00 alle ore 18.00, sarà possibile vivere un’esperienza magica a bordo del Tram storico ATMosfera: per l’occasione si terrà un live acustico in movimento, con le note di Battisti ad accompagnare un viaggio unico per le vie del centro, con partenza e arrivo di fronte al Castello Sforzesco.
La sera stessa, alle ore 20.30, al Teatro del Buratto(Via Giovanni Bovio, 5), andrà in scena lo spettacolo “Battisti e i suoi amici”, che vedrà protagonista Carlo Poddighe, formidabile one man band, in un omaggio originale ai legami artistici e umani che hanno segnato la carriera del cantautore, come quelli con Enzo Carella e Ivan Graziani.
Sabato 27 settembre, dalle ore 10.30 alle ore 13.00, nella sala grande di Spazio Washington (Via Washington 83) si terrà un Convegno dal titolo “Il Mulino di Anzano del Parco: solo uno studio di registrazione?” a cui parteciperanno musicisti e produttori che hanno vissuto in prima persona questa esperienza unica in Italia.
Domenica 28 settembre, alle ore 16.00, al Teatro Menotti (Via Ciro Menotti, 11), andrà in scena “Ancora Tutti Insieme”, uno spettacolo musicale ispirato alla celebre trasmissione televisiva del 1971 “Tutti insieme”, durante la quale Lucio Battisti presentò la neonata scuderia dell’etichetta “Numero 1” (tra gli altri Dik Dik, Formula 3, Bruno Lauzi, Mia Martini, PFM, Adriano Pappalardo, Flora Fauna e Cemento).
A conclusione della manifestazione, lunedì 29 settembre alle ore 20.00, presso il Teatro Gerolamo (Piazza Cesare Beccaria, 8), si terrà “Qualcosa che vale”, un concerto dedicato all’album “E già”, lavoro spartiacque nella discografia di Battisti, pubblicato nel 1982 e scritto insieme a Velezia. A interpretare il celebre album sarà Patrizia Cirulli, in formazione trio.