A distanza di tre anni dal suo ultimo EP solista “Storia Breve” e di due anni dall’ album “Lovebars” in collaborazione con Coez , Frah Quintale ritorna con un disco, composto da 11 tracce. Si tratta di una sorta di viaggio dentro sé stessi, un percorso di introspezione che diventa universale. Anche qui non mancano le collaborazioni: Colapesce in A prescindere, Joan Thiele in Occhi diamanti e Tony Boy in 1 ora d’aria 1 ora d’ansia. Proprio quest’ultimo brano affronta, insieme a Chiodi, i temi più sociali del progetto: la solitudine, la depressione e la pressione della società performativa, ma anche la scelta (o la necessità) di partire altrove per inseguire un sogno.
Per Frah Quintale, Amor proprio non è solo un titolo ma “il cardine del disco, la parola chiave per concentrarsi su se stessi e capire chi e cosa si vuole aver intorno, le proprie ambizioni e desideri”. È un concetto che l’artista, 35 anni e originario di Brescia, descrive come un processo lento e necessario: “Stare da solo mi ha insegnato a stare in silenzio, stare in silenzio mi ha insegnato ad ascoltarmi, ascoltarmi mi ha fatto capire meglio cosa voglio. L’amor proprio è fare qualcosa per sé stessi indipendentemente da quello che il mondo si aspetta da noi”.
La cover dell’album, che ritrae una cassetta degli attrezzi dipinta su una tela, rappresenta proprio questo: gli strumenti che ognuno possiede per “aggiustarsi” e trovare la propria direzione.
L’artista, commentando le recenti critiche di Ghali ai rapper che non si esprimono su Gaza, ha poi riflettuto sul ruolo sociale della musica: “L’artista è un catalizzatore di ciò che succede nel mondo, ed è normale che prenda posizione. Se l’arte non parla del mondo che le gravita intorno, soprattutto in un momento come questo, resta solo estetica. Ma non tutti hanno i mezzi o la cultura per farlo. La vera domanda è: perché un ragazzo che fa trap non si esprime? Forse i valori che gli sono stati trasmessi lo tengono in una bolla di superficialità, mentre chi ha valori più sani sente il bisogno viscerale di parlare di certi temi”.
Dopo l’uscita del disco, Frah Quintale tornerà finalmente dal vivo con il suo primo tour solista nei palasport italiani, prodotto da Live Nation: partirà il 13 aprile 2026 dall’Unipol Forum di Milano e si concluderà il 21 aprile all’Inalpi Arena di Torino. “Sarà non solo un tour, ma anche una celebrazione dei miei dieci anni di carriera solista – racconta – e mi piacerebbe avere sul palco tanti ospiti e cantare anche i brani che ho scritto per altri”.
Un nuovo capitolo, dunque, ma anche un punto di arrivo: Amor proprio come cura, come equilibrio, come la forma più autentica di rinascita.