Roma ha scelto di festeggiare Capodanno celebrando l’80° anniversario dell’Assemblea Costituente (1946-2026). E’ questo il tema di Roma Capodarte 2026 che conta più di 100 eventi, quasi tutti a ingresso gratuito, che avranno luogo in tutti i quartieri della capitale.
L’obiettivo di Roma Capitale è quello di celebrare la libertà che, dopo la liberazione dal nazi-fascismo, ha gettato le basi del sistema democratico. Una riflessione pubblica che parte dal 1946, quando iniziarono i lavori dell’Assemblea e fu istituito per la prima volta in Italia il diritto di voto alle donne.
Durante l’evento saranno infatti distribuite gratuitamente 10.000 copie della nostra Costituzione, seguita da un’introduzione del sindaco Roberto Gualtieri e dell’assessore Massimiliano Smeriglio, con una prefazione del costituzionalista Cesare Pinelli.
Dopo la riflessione sulla nostra democrazia, Roma Capodarte 2026 dà il via a una festa che vedrà Municipi, le principali istituzioni culturali capitoline, associazioni del territorio, operatrici e operatori culturali, artisti e artiste. Tra questi ci saranno: Annalisa Camilli, Emanuela Cappello, Debora Caprioglio, Ascanio Celestini, Gaja Lombardi Cenciarelli, Raffaello Corti in arte Faccestamagia, Gianmarco D’Eusebi in arte Azzykky, Gerardo Di Lella.
E ancora: Anna Ferruzzo, Daiana Guspero e Miguel Ángel Zotto, Pasquale Innarella, Cecilia Lavatore, Petra Magoni, Lorenzo Maragoni, Claudia Marsicano, Nesli, Francesco Piccolo, Piotta, Christian Raimo.
E infine: Beatrice Rigillo, Andrea Rivera, Gioia Salvatori, Linda Stabilini in arte StabLinda, Margherita Vicario, Villa Ada Posse e Massimo Wertmüller.
