La Finlandia chiederà ufficialmente di entrare nella Nato. Lo hanno annunciato in una conferenza stampa a Helsinki il presidente Sauli Niinisto e il premier Sanna Marin. La decisione deve essere ratificata dal parlamento ma questo è considerato una formalità.
La diplomazia della Nato
La Nato è “sulla buona strada” per trovare un consenso sull’adesione della Finlandia e della Svezia: lo ha dichiarato il ministro degli Esteri croato, Gordan Grlic Radman, a Berlino per un vertice ministeriale informale dell’Alleanza.
“Penso che la discussione vada nella giusta direzione, spero che la discussione finale risulti fruttuosa e porti a un buon risultato per mostrare la nostra solidarietà”, ha continuato.
L’adesione di Stoccolma ed Helsinki ha tuttavia suscitato l’ostilità di Ankara, che ha accusato i Paesi nordici di aver dato rifugio a “terroristi” (ovvero gli indipendentisti curdi), e dato che per l’adesione occorre l’unanimità la posizione della Turchia rischia di rappresentare un serio ostacolo.
“Sono convinto che da alleati quali siamo vedremo con occhio costruttivo e positivo la loro adesione a questa Alleanza”, ha concluso il Segretario generale delegato della Nato, Mircea Geoana.