Parigi contro il capo degli 007 di Mosca: "Disinformazione e provocazione ai nostri danni"
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Parigi contro il capo degli 007 di Mosca: "Disinformazione e provocazione ai nostri danni"

Il ministero della Difesa francese ha definito disinformative e irresponsabili le dichiarazioni del capo dei servizi segreti esteri russi dopo aver suggerito che Parigi si stava preparando a inviare 2.000 soldati in Ucraina.

Parigi contro il capo degli 007 di Mosca: "Disinformazione e provocazione ai nostri danni"
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20 Marzo 2024 - 11.58


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Il ministero della Difesa francese ha definito disinformative e irresponsabili le dichiarazioni del capo dei servizi segreti esteri russi dopo aver suggerito che Parigi si stava preparando a inviare 2.000 soldati in Ucraina.

“La manovra orchestrata da Sergei Naryshkin, direttore dell’intelligence estera russa, illustra ancora una volta l’uso sistematico della disinformazione da parte della Russia”, ha affermato il ministero della Difesa in una nota. “Consideriamo questo tipo di provocazione irresponsabile”.

Naryshkin, citato dall’agenzia di stampa statale russa Tass, ha affermato che la Francia si sta preparando a inviare 2.000 soldati in Ucraina e che le truppe francesi sarebbero un obiettivo legittimo per le forze russe se “mai arrivassero nel territorio del mondo russo con la spada”.

Le relazioni franco-russe si sono ulteriormente deteriorate nelle ultime settimane, poiché Parigi ha aumentato il suo sostegno all’Ucraina, firmando un accordo bilaterale di sicurezza a lungo termine e promettendo di inviare più missili da crociera a lungo raggio.

Anche il presidente Emmanuel Macron ha adottato una posizione più dura nei confronti della Russia, giurando che Mosca dovrà essere sconfitta. Non ha escluso che un giorno le truppe europee debbano recarsi in Ucraina, anche se ha chiarito che la Francia non ha intenzione di istigare le ostilità contro la Russia.

Parigi ha accusato la Russia di diffondere abitualmente informazioni false. A gennaio aveva respinto qualsiasi ipotesi secondo cui Parigi avesse mercenari in Ucraina, il giorno dopo che i parlamentari russi avevano adottato una risoluzione che condannava i mercenari francesi nel paese.

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