Maturità: scatta il tototracce sul web
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Maturità: scatta il tototracce sul web

Si inizia mercoledì con la prova d'italiano. Circa 500 mila gli studenti coinvolti. Per la prima volta ecco il plico elettronico.

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18 Giugno 2012 - 18.20


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Nonostante le raccomandazioni del ministero, il tototracce, in occasione della maturità, non manca neanche quest’anno. Sui siti dedicati agli studenti, come Studenti.it, è tutto un fiorire di previsioni su quali potrebbero essere gli argomenti delle prove d’esame. Si comincia mercoledì 20 con la prova d’italiano, mentre giovedì 21 sarà il turno della seconda prova, greco al classico e matematica allo scientifico. Circa 500 mila gli studenti coinvolti.

Le novità di quest’anno sono la consegna delle tracce dal ministero dell’Istruzione agli istituti via internet (il cosiddetto “plico elettronico”) e la politica di “tolleranza zero” verso l’uso dei cellulari di ogni genere, per cui chi sarà scoperto a utilizzarne uno, vedrà annullata la prova. Ulteriore novità è il limite alle ore di assenza per essere ammessi alle prove: le ore di assenza dei ragazzi non possono infatti superare il quarto delle ore totali, “regola” che si accompagna all’obbligo di sufficienza in tutte le materie.

Tra le tracce più attese dai “bookmakers” dell’esame, secondo i siti dedicati, oltre al terremoto in Emilia e alla crisi economica, sono particolarmente gettonati gli anniversari: ci sono i parallelismi tra Costa Concordia e Titanic in occasione del centenario del naufragio, c’é il 60° anniversario dell’incoronazione della Regina Elisabetta, i 50 anni dalla morte di Marilyn Monroe, i 20 anni dalla morte di Falcone e Borsellino. Degli eventi relativi al 2011, ci sono la morte di Steve Jobs, quelle di Osama Bin Laden e Gheddafi.

Per l’analisi del testo, i nomi che vengono fatti sono quelli di Giovanni Pascoli, di cui ricorre il centesimo anniversario dalla scomparsa, e di Primo Levi, scomparso 25 anni fa. In definitiva, sembra che la campagna del ministro de L’istruzione Profumo, assieme alla Polizia Postale e al sito Skuola.net, per evitare l’annuale tototracce, con tanto di video diffuso per prendere in giro le “bufale” che girano sul web, non abbia sortito gli effetti voluti.

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