E la scuola colpita dalla camorra accende le luci
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E la scuola colpita dalla camorra accende le luci

A Scampia oggi la festa di Natale nella scuola dove è stato ucciso un pregiudicato. La risposta della cittadinanza alla violenza della mafia.

E la scuola colpita dalla camorra accende le luci
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11 Dicembre 2012 - 21.51


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Sono rimasti fuori tante persone. Perché sono arrivati in tanti, tantissimi all’appuntamento organizzato dal presidnete dell’ottava municipalità di Scampia, Angelo Pisani, ha organizzato insieme alla scuola materna e elementare Eugenio Montale di Scampia: un incontro aperto ala cittadinanza per discutere di quello che è accaduto nel cortile di quella scuola. Dove, tre giorni fa, i killer della camorra sono arrivati a uccidere un pregiudicato che – sperando di aver salva la vita infilandosi in un cortile di una scuola – non aveva forse capito a che punto si è giunti. Il lavoro andava finito: e i due camorristi, a bordo di uno scooter, non si sono fatti unproblema a finire il cinuqantenne Luigi Lucenti, pregiudicato. E hanno sparato, All’ingresso della scuola, una scia di sangue ha rappresentato per tutta Italia il simbolo di una camorra che, in questa ultima faida tra “girati” e “scissionisti” sta mettendo da parte ogni “buona creanza”, mettendo a rischio la vita dei bambini.

Qualcosa di inaccettabile, che ha smosso la “parte buon! di Scampia. Oggi sono andati in tanti all’appuntamento, dove c’è stata un’assemblea pubblica ma anche i canti di Natale. E un’iniziativa simbiolica, che a volte può sulle coscienze più delle parole: per tutta la notte le luci della scuola resteranno accese. Vigili. Vive. Contro l’oscurantismo dell’ignoranza e del potere mafioso.

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Una mamma ha interpretato il sentimento di tutte e ha chiesto
”piu’ sicurezza. Quando i nostri bambini sono a scuola – ha
spiegato con voce rotta dal pianto – vogliamo stare tranquille.
Non lo siamo piu’ dopo quello che e’ accaduto. Proteggeteli i
nostri figli”.
”Chiediamo subito una costante manutenzione, ordinaria, di
strade e strutture – ha affermato Pisani – ma soprattutto
tolleranza zero e la mano dura contro la criminalita’ con
provvedimenti immediati”.
Un’iniziativa, quella delle luci accese a Scampia, giudicata
”estremamente importante” da Michele Spina, primo dirigente
del commissariato Scampia. ”Puo’ contribuire al risveglio
delle coscienze – ha sottolineato – il quartiere ha già reagito
manifestando voglia di normalita”’.

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