Il match a 360° Juventus Trabsonspor
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Il match a 360° Juventus Trabsonspor

Bianconeri a corrente alternata con un unico grande baluardo: Carlos Tevez! Primo gol di Osvaldo e poi gran rete di Pogba lanciano i bianconeri

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21 Febbraio 2014 - 02.51


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E’ ormai assodato che in Europa, con qualsiasi squadra, c’è sempre da soffrire. Ci può stare che in qualche gara non concretizzi quello che riesci a creare (ho contato almeno 4 palle gol pulite) ma sono troppe le coincidenze che riguardano le partite in campo europeo. Nonostante il 2-0, sono troppe le occasioni sprecate, ma soprattutto noto delle disattenzioni che troviamo soltanto quando giochiamo al di fuori del confine italiano. Ho visto degli errori che nel campionato italiano non si verificano, passaggi sbagliati nel settore difensivo, a volte troppo leziosismo e soprattutto lucidità alternata che appanna la mente dei giocatori. In Europa non puoi permetterti di sbagliare tanto perchè alla fine puoi pagare il tutto come è successo nella prima fase della Champions. E’ questo che la Juve deve migliorare in Europa, indipendentemente con quale squadra giochi. Tevez dovrebbe essere l’esempio per tutti di un giocatore che recupera la palla anche nel settore difensivo. Non segna in Europa? E che importa. Se gioca in questo maniera è un giocatore davvero fondamentale. Recupero eccezionale e una palla splendida per Pogba che ha dato la sicurezza di un 2-0 davvero sofferto. Recupera dei palloni anche nel settore difensivo, gioca in attacco, fa assist a tutti, un baluardo! Ho condiviso pienamente la formazione iniziale di Conte con i relativi cambi. Ma l’unica cosa che non avrei fatto questa sera è stata la scelta di far giocare dall’inizio sia Isla che Peluso. Ormai è assodato che quando giocano tutti e due insieme, la squadra ne risente a livello di impostazione della manovra. Uno tra Asamoah o Lichsteiner doveva giocare dall’inizio. Per tutto il resto giustissima la rotazione dei giocatori, con un turn over ragionato. In Europa, oltre ad avere necessariamente una rosa ampia e competitiva, devi avere dalla tua, oltre ad una certa qualità nei giocatori, fortuna, concentrazione massimale, lucidità, nessuna svista arbitrale, ma soprattutto farsi trovare pronti nel momento più importante della competizione Champions o Europa League che sia.

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