L’inchiesta ‘Ruby Ter’ va avanti senza sosta e ‘rischia’ di inguaiare ulteriormente la posizione giudiziaria di Slvio Berlusconi.
L’ex cav è indagato per falsa testimonianza e per corruzione in atti giudiziari, accuse che rischiano di far revocare i benefici concessi dal Tribunale di Sorveglianza dopo la sentenza della condanna Mediaset.
Negli ambienti giudiziari milanesi, intanto, inizia a circolare la notizia che Berlusconi fino a poche settimane fa, avrebbe continuato a versare soldi alle ospiti delle serate ad Arcore, compresa Ruby, in cambio del loro silenzio. Un episodio accertato dal procuratore aggiunto Pietro Forno e dai pm Tiziana Siciliano e Luca Gaglio.
Proprio per questo, si pensa che venga aggiunto un ulteriore anno di detenzione domiciliare.
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