Morto dopo le botte, il Pm chiede la condanna per il carabiniere
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Morto dopo le botte, il Pm chiede la condanna per il carabiniere

Il carabiniere è accusato di omicidio preterintenzionale: il tunisino, 30 anni, era caduto, picchiando la testa, dopo una scazzottata fuori da un pub a Bologna.

Morto dopo le botte, il Pm chiede la condanna per il carabiniere
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30 Luglio 2015 - 19.24


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Cinque anni e 4 mesi: è questa la richiesta di condanna formulata dal Pm Beatrice Ronchi nel processo, che si sta svolgendo con rito abbreviato, che vede imputato a Bologna per omicidio preterintenzionale un carabiniere di 35 anni.

Secondo le indagini il militare provocò la morte di un tunisino 30enne deceduto il 17 agosto 2012, morto dopo oltre un anno di coma. La notte tra il 21 e il 22 giugno 2011 il tunisino era caduto, picchiando la testa, dopo una scazzottata fuori da un pub in via delle Moline, nella zona che solitamente è frequentata dagli universitari.

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