Nella città di Firenze colpita da un violento nubifragio, nella giornata di sabato sono caduti in 2 ore 58 millimetri di pioggia: la stessa quantità che mediamente dovrebbe cadere in un intero mese piovoso. Il temporale scoppiato a metà pomeriggio sul Tirreno, ha risalito l’Isola D’Elba verso nord-est fino al pisano e Firenze con migliaia di fulmini e violente raffiche di vento. Riattivata in linea ferroviaria Roma-Firenze.
“Ho parlato” con il presidente della Regione Enrico Rossi “ed abbiamo concordato la richiesta dello stato di emergenza”, così su twitter il sindaco di Firenze Dario Nardella annuncia la richiesta dello stato di emergenza dopo il nubifragio abbattutosi ieri sera sulla città.
Un nubifragio violento nubifragio, con pioggia, grandine e forti raffiche di vento, si è abbattuto ieri pomeriggio, 1 agosto 2015, su Firenze. Allagamenti e cadute di alberi hanno impegnato numerose squadre dei vigili dele fuoco, che hanno dovuto liberare le strade. PEr fronteggiare l’emergenza causata dalla bombda d’acqua sono arrivati rinforzi da Prato e Pistoia. Dopo il nubifragio, il livello dell’Arno si è alzato notevolmente. Traffico in tilt in molte zone della città, dove molti sottopassaggi si sono allagati e sono inutilizzabili. La zona più colpita è la parte sud di Firenze.
Nardella rientra dalle ferie. Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha interrotto le ferie a Londra e ha preso il primo volo utile per rientrare in città. Nardella ha già convocato una giunta straordinaria per le 18.30. L’unità di crisi, in un primo momento convocata per le 15.30, è stata posticipata di due ore.
Stato di emergenza. Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi firmerà già domani, 3 agosto 2015, la dichiarazione dello stato di emergenza. Lo ha annunciato la Regione Toscana con una nota, spiegando che Rossi stamani si è messo in contatto con il sindaco Dario Nardella per fare il punto della situazione prodotta da un evento che, nel suo sviluppo, ha attraversato tutta la Toscana a partire dall’Elba. Tra le ipotesi esaminate anche la possibilità di utilizzare i profughi ospitati in Toscana per i primi interventi di pulizia e ripristino, utilizzando anche la convenzione attivata con Inail per l’assicurazione per lavori di pubblica utilità. Tecnici comunali e regionali ne stanno esaminando la fattibilità. Continuano intanto i sopralluoghi per valutare i danni e individuare i primi interventi. Nei prossimi giorni si procederà una stima più puntuale dei danni.
I danni. Nel quartiere di Gavinana di Firenze, uno dei più colpiti dal violento nubifragio, la gente è salita su auto in sosta, muretti e anche cassonetti della nettezza, per sottrarsi alla forte corrente dell’acqua nelle strade allagate. L’acqua è salita a oltre un metro di altezza. Invase cantine, negozi, fondi e seminterrati. I vigili del fuoo hanno comunicato che al momento risultano solo una ventina di feriti, solo uno versa in gravi condizioni.
Ritrovato l’uomo disperso: era a casa. I vigili del fuoco sono stati impegnati per ora nella ricerca di una persona che si pensava fosse caduta nell’Arno. A dare l’allarme erano stati alcuni testimoni. Fortunatamente è stata ritrovata: era nella sua abitazione. Due persone sono state invece portate in codice rosso all’ospedale di Ponte a Niccheri dopo essere state colpite da alcuni rami caduti per il vento.
Salvate due persone in un sottopasso. Due persone sono invece state salvate dai vigili del fuoco in un sottopasso: rischiavano di annegare. Il sottopassaggio si è rapidamente riempito di acqua, che è salita velocemente fino a intrappolare i due occupanti della macchina. Altri automobilisti hanno dato l’allarme al 115 permettendo un intervento decisivo. La pioggia ha allagato altri sottopassi, specie nella zona sud della città.
Problemi all’acquedotto cittadino. Un guasto ha interessato l’acquedotto cittadino dell’Anconella. Nei palazzi scarseggia o manca l’acqua potabile: i tecnici dell’Acquedotto sono al lavoro per far ripartire il servizio.
Traffico in tilt. Il traffico dei veicoli è andato in tilt praticamente in tutta la città. Molte strade sono state invase dall’acqua, tra cui via dei Serragli, la zona da piazza Ferrucci a Gavinana, e tutti i sottopassi risultano allagati. I tombini sono saltati anche nel centro storico.
Ferrovia Firenze-Roma bloccata per ore. Disagi si sono verificati anche sulla linea ferroviaria: interrotti i collegamenti con Roma per ore. Solo all’alba i tecnici di Rfi hanno riattivato i due binari della linea.