Manca solo che dica che Ruby è la nipote di Mubarak e poi il ciclo è completato.
Perché la linea difensiva di Salvini su Nave Gregoretti è tutta roselline, fiorellini e mancano solo le paperelle per descrivere quanto è stato buono e quanto è stato umano Capitan Nutella nel privare della libertà dei poverini alle quali lui – l’ex ministro dell’Interno – voleva tanto ma tanto bene.
E che ha detto? La nave Gregoretti ha salvato gli immigrati col parere favorevole di Salvini, intervenendo in acque maltesi. È quindi inverosimile immaginare che un ministro voglia salvare delle persone per poi sequestrarle.
Non si trattava di sequestro: le persone a bordo erano al sicuro e protette. E’ uno dei passaggi della linea difensiva dell’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini sulla vicenda della nave Gregoretti.
Che poi ha aggiunto: il governo tedesco ha fatto sapere che tre persone a bordo della Gregoretti erano soggetti in grado di mettere a rischio la sicurezza nazionale.
Davvero? E allora se c’erano tre sospetti c’era bisogno di tenere sulla nave tutti i passeggeri?
E se c’erano dei sospetti il ministro dell’interno avrebbe avuto tutti gli strumenti per chiedere alle forze dell’ordine una identificazione e un passaggio dei tre in un commissariato di polizia per tutti gli accertamenti del caso. O no? E poi: perché arrampicarsi sugli specchi se da tempo dice che vuole il processo e che vuole guardare negli occhi i giudici? E andiamo…
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