Ormai quattro anni fa don Alberto Vigorelli, ex prete missionario che ha trascorso 30 anni in missione tra l’Africa e il Perù e negli ultimi 14 anni è stato parroco del Comune di Mariano, in Brianza, aveva detto nel corso di un’omelia che “o si è cristiani o si è con Salvini”, cosa che molti altri religiosi hanno sostenuto nel corso degli anni in riferimento al razzismo e all’accoglienza negata che caratterizza le politiche del leader della Lega.
Ma Salvini aveva querelato don Alberto che adesso è stato rinviato a giudizio per diffamazione.
Salvini ovviamente è stato veloce a ricondividere la notizia su twitter, dove ha scritto: “Disse durante la Messa che un cristiano non può essere della Lega, non ho parole… Se questo prete, che mi odia, chiederà scusa e devolverà 1.000 euro ad una Onlus che si occupa di disabili, pace fatta e amici come prima”.
Disse durante la Messa che un cristiano non può essere della Lega, non ho parole…
Se questo prete, che mi odia, chiederà scusa e devolverà 1.000 euro ad una Onlus che si occupa di disabili, pace fatta e amici come prima. pic.twitter.com/agY3rCH0R0— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) February 17, 2020
Argomenti: matteo salvini