Ricoverata nel reparto di Malattie infettive del Policlinico Sant’Orsola di Bologna dallo scorso 28 febbraio, una ragazza di 23 anni è ancora positiva al nuovo coronavirus dopo quasi due mesi dal primo tampone, nonostante i sintomi siano svaniti già da diverso tempo.
A descrivere questo caso, al momento unico nel suo genere, è stato l’infettivologo del Sant’Orsola Luciano Attard, intervistato dal Resto del Carlino: “La stiamo studiando attentamente. A quanto ci risulta, nessun altro in Italia è rimasto positivo ai tamponi così a lungo. Usualmente la posbitività non supera le quattro settimane”.
L’ultimo tampone eseguito sulla 23enne, datato 16 aprile, ha dato ancora esito positivo, anche in assenza di sintomi: ”Dopo quattro giorni stava bene, ma i test sono ancora positivi”, ha aggiunto Attard. ”La ragazza – spiega l’infettivologo – non era stata sottoposta ad alcuna terapia. Allora non si trattavano i casi lievi”. Adesso la giovane verrà sottoposta ad esami più approfonditi per capire cosa si nasconde dietro questa positività così prolungata.
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