Dall’inizio dell’epidemia in Italia sono stati rilevati 201.505 casi positivi, 2.091 in più di ieri (+1.739). I morti sono arrivati a quota 27.359, 382 in più di ieri. Sono 1.836 le persone ricoverate in terapia intensiva. Sono 68.941 i guariti dal coronavirus in Italia, con un incremento rispetto a ieri di 2.317. L’aumento ieri era stato di 1.696.
Il Commissario domenico Arcuri è parecchio irritato dalle proteste riguardo i decreti sulla fase 2: “Avrei tanta voglia di parlare dalla trincea in cui da 40 giorni mi trovo con il dottor Borrelli e i nostri collaboratori, di parlare dei liberisti che emettono sentenze quotidiane da un divano con un cocktail in mano. Ma non lo farò, il mio dovere è lavorare”.
I dati che arrivano dalla Germania – aggiunge il commissario commentando la notizia che l’ R con zero, l’indice di contagiosità del virus, è tornato a salire in Germania da 0,7 a 1,1 – dimostrano come sia alto il rischio di tornare ad un lockdown totale se mi alleggeriscono troppo in fretta le misure di contenimento prese.
“Il governo sta valutando se definire di nuovo delle zone rosse per evitare l’estensione di nuovi focolai di infezione, che riprendono a manifestarsi – ha aggiunto – Ecco perché uscire dal lockdown non è facile ed ecco perché essere costretti a tornare al lockdown non sarebbe difficile”
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