Delle due, l’una: o Matteo Salvini vive su un altro pianeta oppure si diverte a provocare. Non è infatti possibile che al nono mese di pandemia dica che “con 38.2 di febbre ti mandano in ospedale, ma non ci sono solo i malati di covid. Infarti, malattie cardiovascolari, trapianti, diabete, non sono andati in ferie. C’è terrorismo, una corsa all’ospedale senza necessità scientifica e si toglie spazio agli altri malati, in Italia al giorno muoiono 1800 persone, se oggi sono 137 quelle morte di covid ce ne sono 1660 morte di altro”.
Queste famose ‘corse in ospedale’ avvengono solo nel caso in cui una persona malata di Covid-19 ne ha urgenza e necessità. Non è un caso che le persone in isolamento domiciliare siano molte di più di quelle in ospedale.
“Sarebbe poi interessante – aggiunge – verificare quanti di questi morti di covid avessero altre patologie, concause, se io ho tre tumori e muoio anche di covid allora…” aggiunge Salvini che nonostante i numeri siano sempre più preoccupanti ogni giorno e sia documentato che a morire non sono solo gli anziani con patologie pregresse continua – lui sì – a fare terrorismo e a sottovalutare il Covid per ingraziarsi la parte negazionista, ma anche solo stanca e in difficoltà del paese.
“Rabbia sociale? Certo che c’è questo rischio” aggiunge, praticamente sperandoci. “C’è già il dramma in corso dell’usura e del racket”, spiega. “Chi ti presta i soldi se non sono arrivati dal governo?”, si domanda Salvini. Se qualcuno si è sentito tradito, e adesso è nervoso perché non riesce a dare da mangiare a suo figlio e alla moglie… bisogna prevenire”, conclude il leader della Lega.
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