Fratoianni: "La lettera del direttore Usr Marche agli studenti è un 'copia-incolla' da un discorso di Mussolini"

"Nella Repubblica Italiana - dice l'esponente di LeU - non ci può essere spazio per funzionari dello Stato che esaltano il fascismo e i suoi rottami".

Marco Ugo Filisetti
Marco Ugo Filisetti
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6 Novembre 2020 - 11.47


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Nicola Fratoianni torna sulla incredibile lettera dai pomposi toni fascistoidi che il direttore Usr Marche Marco Ugo Filisetti ha inviato ai suoi studenti in occasione della giornata delle Forze Armate: “L’adunata del 23 marzo rivolge il suo primo saluto e il suo memore e reverente pensiero ai figli d’Italia che sono caduti per la grandezza della Patria (…)’ Inizia cosi’ il discorso di Benito Mussolini in Piazza San Sepolcro a Milano il 23 gennaio 1919 quando nascono i Fasci di Combattimento. ‘In questo giorno il nostro reverente pensiero va a tutti i figli d’Italia che dettero la loro vita per la Patria’ e’ invece l’inizio della lettera del dirigente scolastico delle Marche agli studenti del 4 novembre 2020. Al di là dei toni e delle parole sbagliate nel messaggio per un’istituzione scolastica del nostro Paese, è impressionante il copia e incolla operato: a questo punto non bastano più l’indignazione e le proteste”. 
“Nell’interrogazione alla ministra Azzolina- prosegue l’esponente di Leu, vice presidente della commissione cultura e scuola di Montecitorio- porremo l’esigenza di rimuoverlo al piu’ presto da quell’incarico e provvedere al suo licenziamento”. “Nella Repubblica Italiana – conclude Fratoianni – non ci può essere spazio per funzionari dello Stato che esaltano il fascismo e i suoi rottami”.

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