Ieri l’Agenzia Europea del farmaco (Ema) ha dato un il via all’utilizzo del vaccino AstraZeneca dopo aver effettuato una revisione più approfondita per studiare alcuni casi sospetti di tromboembolia avuti da alcuni soggetti nei giorni successivi alla dose di vaccino ricevuta.
L’Italia aveva sospeso da lunedì le somministrazioni del siero anglo-svedese sulla scia di altri paesi europei, in primis la Germania.
A seguito della decisione dell’Ema, oggi pomeriggio sono riprese le somministrazioni di AstraZeneca in tutti gli hub vaccinali.
Già nei giorni scorsi il premier Draghi aveva auspicato una ripresa ancor più vigorosa e veloce delle vaccinazioni nel nostro paese con il vaccino AstraZeneca non appena l’Ema avesse espresso il suo parere favorevole, mentre oggi Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla salute, nonchè medico e chirurgo, in un’intervista radiofonica a “Un Giorno da Pecora” su Rai Radio1 ha ribadito la sicurezza del vaccino ed ha rassicurato sulla sua efficacia: “Mi hanno chiesto più volte se mi vaccinerei con Astrazeneca e ho risposto sicuramente sì. Oggi si doveva vaccinare mia madre proprio con Astrazeneca: immaginatevi se una persona può rassicurare la propria madre dicendole di farsi tranquillamente vaccinare se sa che il vaccino in questione non è sicuro.
Che domande le ha fatto sua madre a riguardo? “Lunedì scorso mi aveva detto che oggi avrebbe avuto la vaccinazione con Astrazeneca ma la Germania aveva bloccato le somministrazioni”.
E lei cosa le ha risposto? “Che se avessero bloccato anche in Italia Astrazeneca le avrebbero dato un nuovo appuntamento ed in caso sarebbe andata a farselo senza problemi. Lei mi ha chiesto: sei sicuro? E io l’ho tranquillizzata dicendole di sì, per tre o quattro volte”.
Sileri: "Mia madre aveva dubbi su AstraZeneca, l'ho rassicurata"
Il sottosegretario alla Salute: "Immaginatevi se lo avrei detto se non fosse stato sicuro"
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19 Marzo 2021 - 16.45
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