Brusaferro (Iss) sull'andamento dell'epidemia in Italia: "C'è una decrescita ma sempre lenta della curva"

Il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità nel report settimanale: "L'incidenza a 148 per 100mila abitanti contro 159 della scorsa settimana"

Brusaferro
Brusaferro
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

30 Aprile 2021 - 15.02


ATF AMP

Ogni venerdì arriva puntuale il report dell’Istituto Superiore di Sanità sull’andamento dell’epidemia nel nostro Paese.
Nella prima settimana di riaperture arrivano notizie incoraggianti sull’incidenza dei casi rispetto alla popolazione e si registra una lieve decrescita della curva.
“In molti paesi europei c’è una curva in crescita, mentre in Italia c’è una decrescita ma sempre lenta della curva.
Per quanto riguarda l’incidenza riportiamo due flussi: quelli Iss, che vede una decrescita a domenica scorsa ed è pari a 146 contro 157 della settimana precedente.
Il flusso del ministero a ieri sera indica l’incidenza a 148 per 100mila abitanti contro 159 della scorsa settimana”. 
Così il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, nella conferenza stampa al ministero della Salute sull’analisi dei dati del monitoraggio della Cabina di Regia. 
“Decresce l’età mediana dei casi di Covid-19 in Italia, collocandosi a 42 anni. 
E calano i casi nelle varie fasce d’età, prova indiretta dell’efficacia della vaccinazione, così come calano i casi tra gli operatori sanitari”.
“Il quadro complessivo resta ancora di un livello impegnativo nonostante una diminuzione dei nuovi casi.
Tre regioni hanno un Rt maggiore di 1 e anche se l’incidenza è in diminuzione resta ancora elevata.
Quindi occorrono misure di mitigazione” ha concluso Brusaferro.

Top Right AMP
FloorAD AMP
Exit mobile version