Non sono tantissimi ma esistono; una presa di posizione “tardiva” ma “sacrosanta” quella del Vaticano sul ddl Zan per arginare l’omotransfobia. “Ora però è il momento che la Cei scenda in campo con più vigore”.
Parole di don Ermanno Caccia, sacerdote che non ha mai nascosto la sua simpatia per la Lega di Salvini.
“Se la Segreteria di Stato del Vaticano ha scritto che il ddl Zan è in contrasto con il Concordato, siamo sicuri che è così- ha detto don Caccia -. La presa di posizione forse è un po’ tardiva perché i giochi sono fatti ma ora Draghi dovrà sedersi a tavolino con il Vaticano perché il problema non si risolverà ignorando l’altra parte”.
Il sacerdote ha invitato i Vescovi ad essere meno tiepidi: “Io spero che ci sia ancora il tempo per cambiare le cose ma ci deve essere anche il pressing più deciso dei Vescovi”.
Il sacerdote filo-Salvini: "Bene il Vaticano sul ddl Zan, ora scendano in campo i vescovi"
Don Ermanno Caccia: "La presa di posizione forse è un po' tardiva perché i giochi sono fatti ma ora Draghi dovrà sedersi a tavolino"

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23 Giugno 2021 - 18.52
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