Guido Rasi: "Il governo potrebbe imporre l'obbligo vaccinale subito senza nessun vincolo ma..."

L'ex direttore dell'Ema: "Dall'Agenzia Ue non c'è nessun vincolo. Ecco la differenza con gli Usa"

Guido Rasi
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3 Settembre 2021 - 09.37


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L’ex direttore dell’Ema professore ordinario di Microbiologia all’Università di Roma Tor Vergata e consulente del generale Figliuolo per la campagna vaccinale, Guido Rasi, ha fatto chiarezza: quella di introdurre un obbligo vaccinale è una scelta politica, non tecnica, dal momento che l’Ema, l’Agenzia Ue per il farmaco, non pone alcun vincolo.
“Se il governo italiano volesse mettere l’obbligo vaccinale per tutti potrebbe farlo, come del resto ha fatto per alcune categorie, senza alcuna limitazione derivante dal tipo di autorizzazioni concesse dall’Ema”.
Rasi ha poi spiegato la differenza con gli Stati Uniti: “Gli americani dispongono di un’autorizzazione d’emergenza, da convalidare in un secondo momento. Il sì dell’Ema invece è pieno fin da subito, per questo è stato più meditato, anche se resta condizionato a una serie di studi da realizzare fino al 2023 pena la revisione dell’autorizzazione”.
Discorso diverso invece per la terza dose: “Sulla terza dose per tutti invece sarebbe utile un intervento dell’Ema, anche per evitare che si faccia in una versione non aggiornata mentre arrivano nuove varianti pericolose”.

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