Tragedia a Ravanusa, esplode un tubo del metanodotto e crollano 7 palazzine: 4 morti e 5 dispersi
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Tragedia a Ravanusa, esplode un tubo del metanodotto e crollano 7 palazzine: 4 morti e 5 dispersi

La procura indaga per disastro colposo. Carmelo D'Angelo, il sindaco del piccolo Comune nell'Agrigentino: "E' un disastro"

Tragedia a Ravanusa, esplode un tubo del metanodotto e crollano 7 palazzine: 4 morti e 5 dispersi
Esplosione a Ravanusa
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12 Dicembre 2021 - 10.13


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Ieri sera la tragedia a Ravanusa, nell’Agrigentino: Un’ingente perdita di gas nella rete di metano avrebbe causato un’esplosione che ha provocato il crollo di almeno sette palazzine.

Due donne sono estratte vive dalle macerie, Giuseppa Montana e Rosa Carmina, mentre un uomo e tre donne sono morte. Sono ancora 5 le persone disperse, tra cui una giovane incinta che avrebbe dovuto partorire mercoledì.

Un intero quartiere nel centro del Comune è stato devastato dallo scoppio che non sarebbe stato causato da una bombola di gas, come si pensava in un primo momento. Secondo le prime informazioni, a fare da innesco alla deflagrazione potrebbe essere stato anche l’ascensore di una delle palazzine, ma i vigili del fuoco non escludono alcuna ipotesi.

Sul posto anche le forze dell’ordine e i tecnici dell’Italgas che hanno messo in sicurezza l’area. Arrivati anche il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Guido Parisi.

“Nessun bambino tra i dispersi”
“E’ un disastro”, ha affermato il sindaco di Ravanusa, Carmelo D’Angelo, spiegando poi che “per fortuna non ci sono bambini tra i dispersi. La notizia secondo la quale ci sarebbero stati due minorenni tra le macerie della palazzina crollata ora è stata smentita”.

Il boato che ha squarciato il silenzio è avvenuto verso le 20:30 di sabato sera. Nel paese di oltre 10mila abitanti a 50 minuti di auto da Agrigento e a più di due ore da Palermo, la gente è subito scesa in strada impaurita. 
Gli allarmi delle auto e di alcune abitazioni hanno cominciato a suonare.
Dagli edifici nella via Galilei e nelle vie vicine sono scesi in strada gli abitanti terrorizzati che hanno visto le fiamme alte levarsi dalle macerie di almeno di una palazzina in via Trilussa. L’energia elettrica è stata tolta in tutta la zona.

Arrivano i soccorsi dalla provincia
Numerose squadre di volontari della Protezione civile, dei vigili del fuoco e della Croce rossa, provenienti da diversi Comuni dell’Agrigentino, si sono recati a Ravanusa dove in centro si sono radunati tante persone spaventate e in ansia per la sorte dei loro cari.

La procura indaga per disastro colposo
La procura di Agrigento ha aperto una inchiesta per disastro colposo a carico di ignoti.
 Scenario di guerra Sette palazzine distrutte, detriti, pezzi di vetro e macerie ovunque: è lo scenario di guerra causato dall’esplosione.
Dieci al momento i dispersi. Nell’aria si avverte ancora un forte odore di bruciato, le saracinesche dei garage della case attigue alla zona interessata sono accartocciate.

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