Sulla giornalista Sara Pinna si sta scatenando una bufera social, dopo l’uscita razzista nei confronti di un bambino calabrese intervenuto con il papà in diretta, durante il post partita del match tra Vicenza e Cosenza.
Questi i fatti: durante la diretta del programma Terzo Tempo, su una tv locale veneta, l’inviato Andrea Ceroni stava raccogliendo le emozioni a caldo per la vittoria della squadra calabrese, che ha decretato la retrocessione in Serie C dei biancorossi.
“Lupi si nasce” dice un piccolo tifoso, in braccio al padre, riferendosi al simbolo della squadra vincitrice. La conduttrice in studio lo gela: “E gatti si diventa, sai? Non ti preoccupare, che verrete anche voi in pianura a cercare un po’ di lavoro”.
Il padre del piccolo tifoso si è sfogato sui social. ”Lei ha dimostrato di essere innanzitutto poco sportiva oltre che ignorante e con non pochi pregiudizi – si sfoga su Facebook – Prima di parlare è necessario pensare bene a cosa si dice perché lei non sa cara Sara Pinna, che Domenico è figlio di due imprenditori calabresi che amano la propria terra e che certamente con non poca fatica dimostrano quotidianamente di voler contribuire per migliorarla e supportarla nel pieno delle proprie possibilità. Lei con la sua qualifica da Giornalista dovrebbe ben sapere e dimostrare a coloro i quali si rivolge cosa sono etica e morale. Due qualità a lei sconosciute”.
Il presidente della Calabria: “Chieda pubblicamente scusa”
“Questa giornalista si è rivolta ad un bambino calabrese di 7 anni – che esultava per la vittoria del Cosenza – con l’ennesima frase razzista. Mi chiedo come si possa ridurre la bellezza dello sport a tanta violenza verbale come avvenuto nelle ultime settimane. Auspico che l’ordine dei giornalisti prenda immediatamente provvedimenti, e che qualcuno – umilmente – inizi a chiedere scusa pubblicamente”. Lo scrive su Facebook Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, pubblicando il video, divenuto virale, di quanto accaduto lo scorso 20 maggio, nel post-partita di Cosenza-Vicenza, durante una diretta dell’emittente locale veneta Tva