Papa Francesco lo dice chiaro: "Il mondo è sconvolto da una guerra mondiale"
Top

Papa Francesco lo dice chiaro: "Il mondo è sconvolto da una guerra mondiale"

Il Pontefice: "Purtroppo l'Europa e il mondo intero sono sconvolti da una guerra di speciale gravità, sia per la violazione del diritto internazionale, sia per i rischi di escalation nucleare"

Papa Francesco lo dice chiaro: "Il mondo è sconvolto da una guerra mondiale"
Papa Francesco
Preroll

globalist Modifica articolo

8 Settembre 2022 - 10.59


ATF

Così Papa Francesco ricevendo in Udienza i partecipanti all’Incontro triennale dei Rappresentanti Pontifici, in corso in Vaticano fino al 10 settembre: «Purtroppo l’Europa e il mondo intero sono sconvolti da una guerra di speciale gravità, sia per la violazione del diritto internazionale, sia per i rischi di escalation nucleare, sia per le pesanti conseguenze economiche e sociali. È una terza guerra mondiale `a pezzi´, di cui voi siete testimoni nei luoghi in cui state svolgendo la vostra missione».

«Vi ringrazio per tutto quello che le Rappresentanze Pontificie hanno fatto e stanno facendo in queste situazioni di sofferenza. Avete portato ai popoli e alle Chiese la vicinanza del Papa; siete stati punti di riferimento nei momenti di maggiore smarrimento e turbolenza», ha sottolineato il Pontefice ai nunzi apostolici nel suo saluto.

«Andiamo avanti nel nostro lavoro, nell’oggi della Chiesa e del mondo, confidando nella grazia del Signore. Come Chiesa – ha continuato Francesco – siamo impegnati in un percorso sinodale che vorrebbe far crescere nel popolo di Dio proprio questa dimensione di sinodalita’. Anche voi siete stati coinvolti nella consultazione». Il Pontefice, prima di dare la parola ai presenti per «le domande e i suggerimenti» ha ricordato il Giubileo del 2025, «di cui è stata avviata la preparazione» e l’inizio dell’applicazione, con Curia romana, della Costituzione apostolica Praedicate Evangelium, «nata attraverso un processo di quasi nove anni».

Leggi anche:  Francesco al G7 è un richiamo a tenere l’umano al centro della ricerca

«Essa – ha detto il Papa – richiederà del tempo anche per entrare, per così dire, a pieno regime». L’Incontro triennale dei Rappresentanti Pontifici è presieduto dal Segretario di Stato, il cardinale Pietro Parolin. Partecipano i superiori della Segreteria di Stato, 91 Nunzi Apostolici e 6 Osservatori Permanenti senza qualifica episcopale. Cinque i rappresentanti pontifici che non partecipano per motivi di salute o altri impedimenti. Da notare che nel Servizio diplomatico della Santa Sede, oltre ai menzionati Rappresentanti Pontifici, sono attualmente 167 i collaboratori in ruolo diplomatico che lavorano presso le Nunziature o in Segreteria di Stato, mentre 4 alunni della Pontificia Accademia Ecclesiastica, dopo aver concluso la loro formazione, sono coinvolti nell’anno missionario all’estero voluto da Papa Francesco.

Native

Articoli correlati