"Volevamo guidare il paese, abbiamo perso"

Matteo Renzi sale sul palco a Firenze e a testa alta ammette la sconfitta e fa i complimenti a Bersani. Abbiamo avuto coraggio, ha detto.

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2 Dicembre 2012 - 21.45


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Il sindaco di Firenze è salito sul palco alla Fortezza da Basso e ha annunciato ai suoi sostenitori: “Ho appena chiamato Bersani per fargli i complimenti, per aver vinto le primarie, è stata una vittoria netta che nessuna regola diversa avrebbe impedito”. Chiaro e netto, Matteo Renzi ha ammesso la sconfitta e ha spiegato: “Noi abbiamo posto grandi temi, abbiamo raccontato due idee di Italia diverse. Vuol dire che il paese non ci ha capiti, non ci siamo spiegati abbastanza. Siamo stati sconfitti”.

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”Noi volevamo prendere in mano il governo del paese e non ce l’abbiamo fatta”, ha sottolineato. E ha spiegato di aver fatto errori, ma di aver dimostrato una cosa, di aver coraggio. “E il coraggio è contagioso”. Comunque il sindaco ha riconosciuto la sconfitta con nettezza, mostrando una grande serenità e sottolineando che comunque da zero a 40% il passo è stato grande.

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“Sarà meraviglioso dimostrare che
saremo come siamo stati in questa campagna: tenaci e
coraggiosi”. Lo ha detto Matteo Renzi nel suo intervento Matteo
Renzi nel suo intervento alla Fortezza da Basso di Firenze,
sede del suo comitato elettorale. “Smaltita la delusione domani
mattina – ha proseguito Renzi – dobbiamo ricordare che abbiamo
dalla nostra parte tre cose: l’entusiasmo, il tempo, la
libertà”.

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“Voglio chiedervi scusa, vi devo scuse. Non sono riuscito a scrollarmi di dosso l’immagine del ragazzetto ambizioso, non ci siamo tolti l’immagine di qualcosa di diverso e non abbiamo vissuto con serenità le accuse personali”.



  RENZI vs BERSANI

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