Salvini contestato a Napoli, costretto a fuggire
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Salvini contestato a Napoli, costretto a fuggire

«Buffone, vattene, lavati con il fuoco». Così un gruppo di napoletani ha urlato contro il segretario della Lega Nord per i cori razzisti.

Salvini contestato a Napoli, costretto a fuggire
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6 Maggio 2014 - 12.30


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Insulti e proteste all’arrivo, a Napoli, del segretario della Lega Nord Matteo Salvini in piena campagna elettorale per le Europee del 25 maggio. Un gruppo di napoletani ha urlato contro di lui «buffone, vattene, lavati con il fuoco».

Dopo aver risposto ad alcune domande dei cronisti, Salvini è risalito in auto ed è andato via senza tenere il previsto intervento in piazza Carlo III.

«Miei cori contro i napoletani? Quelli erano cori da stadio e ho chiesto scusa cento volte per quei cori. Scuse che rivolgo anche oggi». «Io so che centinaia di napoletani hanno già firmato i nostri referendum», ha aggiunto.

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