Pisapia: serve un nuovo partito a sinistra, io farei da ponte

Secondo il sindaco di Milano c'è bisogno di un nuovo soggetto politico che riesca a governare con il Pd: basta con insulti.

Pisapia: serve un nuovo partito a sinistra, io farei da ponte
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8 Maggio 2015 - 16.29


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“Serve un nuovo soggetto di sinistra che riesca a governare con il Pd. Io vorrei avere un ruolo di ponte per fare tornare al dialogo persone che non si parlano ma che possono governare insieme, rinunciando a strappi e insulti. La sinistra ha mancato la rotazione di incarichi che è fondamentale per la vitalità. Spero che il futuro leader non sia uno dei soliti nomi ma qualcuno che finora è rimasto dietro le quinte”.

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Così il sindaco di Milano Giuliano Pisapia in un’intervista rilasciata al settimanale Left in edicola sabato 9 maggio. L’esperimento milanese, secondo Pisapia, dimostra come si possa unire le varie anime della sinistra che a Roma sembrano irreparabilmente lontane. Nella lunga intervista a Left Giuliano Pisapia commenta l’uscita di Civati dal Pd: “Se uno ritiene che il Pd sia diventato un partito geneticamente modificato e che un impegno interno sia inutile, questa e’ l’ultima scelta possibile”.

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