“Se ti entra qualcuno in casa non è che esci tu, butti fuori chi non è gradito”. Lo ha detto Pier Luigi Bersani a Roma alla Festa dell’Unità. Gli è stato chiesto se c’era la possibilità che Denis Verdini convergesse nel Pd. “Sull’argomento – ha aggiunto – Speranza ha già detto quello che penso anche io. Io dico che se si vuole fare il sangue senza i globuli rossi si fa solo acqua. Non dobbiamo smontare l’idea del Pd perché non abbiamo fatto tutto questo per fare un partito di centro pigliatutto” ha aggiunto Bersani.
“Se si fanno operazioni per snaturare il Pd, non glielo consentiremo”. E continua: “Le riforme si discutono nel Pd e come si è visto anche con l’elezione del presidente della Repubblica quando si vuole discutere si può arrivare a fare tutto”. “Dopo l’intervista di D’Anna – ha proseguito – mi aspettavo che la direzione del Partito facesse una nota per dire: ‘ha parlato un ubriaco’”, afferma ancora l’ex segretario del Pd che sempre a proposito di riforme ha precisato: “quando si parla di temi costituzionali neppure il Pci ha mai chiesto disciplina. Si parla di Costituzione e quindi si ragiona”. Infine, sempre a proposito della sua reazione nel caso di un accordo con Verdini conclude: “non esco, non credo che arriveremo mai a quello ma se così fosse non è che metto io un piede fuori dal Pd, combatto da dentro”.
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