Dopo essere stata stravolta negli ultimi mesi dallo scandalo Mafia Capitale, la giunta Marino adesso cambia volto con l’atteso rimpasto dopo le dimissioni del vicesindaco Luigi Nieri e degli assessori ai Trasporti (Guido Improta) e al Bilancio (Silvia Scozzese). “Con una frase potrei dire: due fasi un solo obiettivo”. Così il sindaco di Roma Ignazio Marino ha presentato gli assessori arrivati in Campidoglio.
La terza giunta di Ignazio – Questa è la terza giunta di Marino ed è composta da dodici assessori, sei donne e sei uomini, oltre al sindaco. Il nuovo vicesindaco è il deputato dem Marco Causi, a cui va anche la delega al Bilancio. Stefano Esposito, senatore del Pd ricoprirà il ruolo di assessore ai Trasporti. Marco Rossi Doria sarà assessore alla Scuola, delega prima affidata a Paolo Masini, che ha lasciato la giunta. E poi Luigina Di Liegro sarà assessore al Turismo.
Le parole di Marino – “Voglio ringraziare la giunta tutta per il cambiamento della nostra città che in questi due anni siamo riusciti a determinare insieme alla nostra maggioranza – ha aggiunto Marino – Voglio ringraziare le persone che hanno fatto con noi questo percorso: Guido Improta, che ha coordinato un’area strategica importantissima con sapienza; Silvia Scozzese, che ci aiutato a rientrare da disastro in cui era stata lasciata la città dall’amministrazione precedente; Luigi Nieri, una grande persona con cui ho sviluppato un affetto personale; e Paolo Masini, che ha dimostrato integrità e capacità di portare legalità in ogni angolo della città e con cui spero potremo continuare a collaborare in modi diversi”.
“Quando mi sono insediato sapevo che non avrei trovato la stessa situazione che ha trovato la mia collega di Stoccolma al suo insediamento, ma non immaginavo di trovare le casse vuote, il disavanzo di quasi un miliardo, criminalità e corruzione. Credo che l’unica cosa che mancava fossero le mine antiuomo”, ha detto ancora il primo cittadino della Capitale, dicendosi allo stesso tempo “sicuro che l’alleanza con Sel proseguirà”.
Il sindaco ha anche commentato le parole del presidente del Consiglio che si è detto pronto ad aiutare Roma se arrivano obiettivi credibili: “Matteo Renzi ha affermato anche oggi dei principi di rigore molto seri che condivido fortemente. Renzi ha ragione nell’affermare che un’amministrazione di una città, e in particolare della Capitale, vada valutata per ciò che ha fatto e per ciò che fa”.
Sulla pulizia della città, il sindaco ha annunciato l’assunzione di 300 operatori ecologici in più, la sostituzione di 60mila cassonetti, una gara sperimentale per lo spazzamento e l’integrazione degli impianti di Ama e Acea per lo smaltimento dei rifiuti. Altro fronte caldo è quello dei trasporti, per il quale Marino ha assicurato l’arrivo delle prime 500 auto elettriche del car sharing entro il 2015, per un totale di 2500 entro il 2016; la riapertura entro Pasqua della stazione di Vigna Clara e l’apertura della stazione della Metro C di San Giovanni entro la fine dell’anno prossimo, oltre ai 20 km di piste ciclabili del Grab (Grande raccordo anulare delle bici).