Sciacalli d'Italia: sui volantini la foto di una ragazza trasgender morta suicida
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Sciacalli d'Italia: sui volantini la foto di una ragazza trasgender morta suicida

Leelah Alcorn era una giovane transessuale morta suicida a 17 anni, perché i genitori non accettavano la sua identità di genere.

Sciacalli d'Italia: sui volantini la foto di una ragazza trasgender morta suicida
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14 Settembre 2015 - 15.43


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Fratelli d’Italia, a Trento in occasione dell’inizio dell’anno scolastico, ha deciso di far circolare questi volantini, per mettere in guardia i genitori dal pericolo “gender”.

Scattata da Rose Morelli, la foto, rende omaggio Leelah Alcorn, e l’intento era diametralmente opposto rispetto a quello voluto da Fratelli d’Italia. Leelah Alcorn era una giovane transessuale morta suicida a 17 anni, perché i genitori non accettavano la sua identità di genere, mandata in un gruppo cristiano dove si praticavano le “terapie riparative”.

Ecco la lettera che Leelah scrisse prima di suicidarsi:

Quando avevo 14 anni, ho imparato cosa significava essere transgender e ho pianto di felicità. Dopo 10 anni di confusione avevo finalmente capito chi ero in realtà: sono andata subito a dirlo a mia madre, la quale ha però reagito molto negativamente, dicendomi che si trattava di una fase, che io non sarei mai potuta diventare una vera ragazza, che Dio non fa errori, che io avevo quindi torto. Se c’è qualche genitore che sta leggendo questa lettera, è pregato di non dire mai una cosa simile ai suoi figli. Anche se sei cristiano o sei contro le persone transgender, non devi mai dire a nessuno parole simili, in particolare se si tratta di vostro figlio. Questo non farà altro che creare odio. Questo è esattamente quello che ha fatto a me.

L’immagine di Leelah Alcorn era già stata usata dal Comitato Difendiamo i nostri figli promuoveva il Family day attraverso un video (ora rimosso da Youtube) della giovane trans.

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