Dopo lo spettro della scissione ventilato da D’Alema anche un altro big del Pd torna sul tema. “Non minaccio nulla e non garantisco nulla”. Così Pier Luigi Bersani risponde alla Camera a chi lo interpella su una possibile scissione dal Pd. A Matteo Renzi, spiega l’ex segretario, “porrò delle questioni politiche e sentirò la risposta”. Poi puntualizza: “C’è un piccolo oggetto che si chiama Italia e io solleverò delle questioni su questo oggetto qui. Poi ascolterò la risposta e mi regolerò”.
Nell’assemblea del Pd del 18 dicembre “mi è stato chiesto di non fare il congresso straordinario ma di rispettare la tempistica e le regole dello Statuto. Perché se uno fa parte di una comunità deve rispettarne le regole, no?”. Così Matteo Renzi, nella sua Enews, aveva risposto indirettamente a chi invoca un congresso anticipato del Partito democratico.
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