Lui, il miliardario xenofobo è quello che ha ridato fiato all’estrema destra americana, ha promesso pugno di ferro contro i poveri, più bombe e militari per le sue avventure belliche e distruzione del territorio e del mondo in nome del business.
Poteva il miliardario della Casa Bianca non essere contento del sedicente cambiamento?
“Con il Presidente Donald Trump abbiamo avuto un colloquio cordiale, si è mostrato contento che due nuove forze politiche abbiano ricevuto un consenso elettorale e siano riuscite a formare un governo. All’esito di questo colloquio, il Presidente Trump mi ha invitato a Washington”.
Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, a margine dei lavori del G7.
L’invito, ha aggiunto Conte, “verrà raccolto il prima possibile, non appena si troverà una data utile nelle rispettive agende”.
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