Rita Pavone colpisce ancora. Dopo aver pubblicato alcuni mesi fa un pezzo falso sui ‘vuò cumprà’ che sapevano della strage nella Ramblas, rilanciando così la bufala razzista che sosteneva che gli ambulanti quella mattina non fossero in circolazione, ora se la prende con i Pearl Jam.
“Ma farsi gli affari loro, mai?!”, non usa mezzi toni su Twitter e se la prende con il gruppo. Secondo l’interprete de “Il ballo del mattone”, la band di Seattle durante il concerto all’Olimpico di Roma ha avuto l'”ardire” di cantare una cover di “Imagine” di John Lennon accompagnandola da un messaggio politico contro la chiusura dei porti e le decisioni del governo italiano in tema di immigrazione.
Immediate le reazioni sui social e le critiche di moltissimi utenti, che hanno definito la cantante-icona degli anni Sessanta “razzista” e “xenofoba” e le hanno suggerito ironicamente di “far pre-approvare da Salvini le scalette di tutti i concerti che si tengono sul suolo italiano”… Allusioni politiche che lei non ha ignorato e alle quali ha risposto senza mezzi termini con una serie di tweet: “…ritengo poco etico e altamente opportunistico approfittare di un proprio concerto per dare consigli, pur cantando una meravigliosa canzone ad altri. Se ci tieni a dire la tua, fai un concerto ad hoc per quella causa. Come fecero con Live Aid Michael Jackson e tantissimi altri” ha scritto in un tweet la Pavone e ancora: “Il mio: ” Ma farsi gli affari loro, no? era inteso come: Con tutte le rogne che hanno a casa loro negli USA, vengono a fare le pulci a noi? Puoi essere il più grande artista del mondo, ma ciò non toglie che sei un ospite e come tale dovresti comportarti. Amen”.
I Pearl Jam, per ora, non hanno risposto alla cantante di Geghegè, ma la discussione sui social non si può dire certo conclusa, visto che in serata è arrivato, con un colpo da maestro qual è, l’appoggio di Matteo Salvini. Il Ministro dell’interno si schiera a fianco della cantante: “Onore a Rita Pavone, che non si inchina al pensiero unico!”, scrive, con tanto di punto esclamativo.
Onore a Rita Pavone, che non si inchina al pensiero unico! https://t.co/DrI59VL3nA
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 28 giugno 2018
Ci sarebbe piaciuto mostrarvi i Tweet ma siamo stati bloccati.
La Pavone per dovere di cronaca non vive neppure più in Italia ma a Lugano. Quindi forse anche lei dovrebbe farsi gli affari suoi.