Di Maio nervoso: sulla prescrizione non ha vinto Salvini
Top

Di Maio nervoso: sulla prescrizione non ha vinto Salvini

Dopo la reivolta della base grillina Giggino corre ai ripari: entrerà in vigore nel 2020 assieme a una riforma complessiva della giustizia per garantire tempi brevi e certi

Giuseppe Conte, Luigi Di Maio e Matteo Salvini
Giuseppe Conte, Luigi Di Maio e Matteo Salvini
Preroll

globalist Modifica articolo

10 Novembre 2018 - 10.51


ATF

Una deprimente gare all’insegna di: chi ha vinto e chi ha perso. Sulla pelle degli italiani.
“La riforma della prescrizione si farà, è nel contratto, e questo governo mantiene sempre la parola data. Entrerà in vigore nel 2020 assieme a una riforma complessiva della giustizia per garantire tempi brevi e certi. Nell`arco di un anno metteremo a regime le nuove risorse che daranno respiro aitribunali grazie ai 500 milioni di euro stanziati nella manovra. Gli avvocati hanno diritto di farsi sentire se hanno perplessità e il ministro Bonafede li incontrerà per confrontarsi sulla riforma”. Lo afferma il vicepremier Luigi Di Maio, in una intervista a ‘La Stampa’.
Per quanto riguarda i senatori dissidenti, Di Maio si dice “molto tranquillo e contento di quello che stiamo realizzando. Per noi era importante la battaglia contro la corruzione e l`abbiamo portata a casa, compreso il Daspo ai corrotti che farà lavorare molto meglio tanti imprenditori onesti. Abbiamo un contratto di governo da rispettare che è la base di confronto politico tra noi e la Lega. Con Salvini fino a oggi si è lavorato bene nel rispetto del contratto. Sui senatori che non hanno votato la fiducia si pronunceranno i probiviri del Movimento”, conclude.

Leggi anche:  L’Italia si astiene sull’accordo pandemico Oms, M5s: "La destra filo no-vax e preferisce la propaganda alla salute"
Native

Articoli correlati