Giachetti pensa alla scissione: se tornano Bersani e gli altri tolgo il disturbo

I venti di scissione soffiano impetuosi nel Pd e dopo Gozi anche Giachetti, il renziano travolto da Virginia Raggi sulla strada del Campidoglio, minaccia di fare le valigie.
“Io ho una concezione laica della politica, per me il partito non è una caserma: se vengono fatte scelte contro miei valori fondamentali io tolgo il disturbo, non faccio quello che hanno fatto a Renzi”.
Lo ha detto a Repubblica.Tv Roberto Giachetti, candidato alle primarie del Pd, rispondendo ad una domanda sull’ipotesi di vittoria di Zingaretti. Alla domanda su quali sarebbero le scelte che lo indurrebbero a lasciare il Pd, Giachetti ha replicato: “Se fanno l’ accordo con M5s e riaprono le porte a quelli che hanno distrutto il Pd (Bersani, Speranda e quelli di Mpd) io tolgo il disturbo”.
“Se legge le parole del portavoce di Zingaretti, Smeriglio, nell’intervista di qualche giorno fa, c’era chiaramente scritto di voler arrivare allo scongelamento con M5s per alleanze a livello locale e nazionale. Se viene fatta quella scelta io non mi ritengo compatibile con essa”.