Zingaretti contro M5s e Lega: "Sono uniti solo dall'odio e dal potere"
Top

Zingaretti contro M5s e Lega: "Sono uniti solo dall'odio e dal potere"

Il segretario dei democratici critica la maggioranza gialloverde: "Litigano e non prendono atto che non possono governare insieme"

Don Luigi Ciotti e Nicola Zingaretti
Don Luigi Ciotti e Nicola Zingaretti
Preroll

globalist Modifica articolo

31 Marzo 2019 - 12.17


ATF

“Litigano e non prendono atto che non possono governare insieme, è un po’ un triste e macabro teatrino sulla pelle degli italiani. Non c’è argomento su cui siano d’accordo però continuano a spartirsi potere e poltrone”. Così il segretario Pd, Nicola Zingaretti, commenta l’ultimo scontro tra Lega e Cinque Stelle in occasione del Congresso delle Famiglie di Verona.
“Quello che io percepisco è che c’è una maggioranza parlamentare ma non c’è un progetto economico, di sviluppo e culturale per questo Paese. C’è solo una cosa che li tiene insieme: l’odio”, ha concluso Zingaretti dalla festa dei piccoli comuni del Lazio, a Via dei Fori Imperiali a Roma.
Serve unità contro le destre
“Credo sia il tempo dell’unità. Ne abbiamo parlato in direzione e io penso che dobbiamo continuare a ricercarla nelle forme nelle quali l’abbiamo discussa”.

Così il segretario del Pd Nicola Zingaretti a margine di una iniziativa a Roma a chi gli chiedeva delle aperture ad Articolo 1, sulle quali però rimane scettica l’area Giachetti.
“Penso che quando si denunciano i pericoli di questa destra così aggressiva che alla fine si riunisce e tenta di vincere sempre – ha aggiunto – anche noi dobbiamo aprire una stagione e questo sta servendo. Quindi dico: nessuna forzatura al dialogo per vedere tutte le possibili convergenze. E soprattutto dialogo con gli italiani perché queste novità stanno finalmente facendo tornare l’attenzione sulla forza di un nuovo Pd e di una nuova alleanza per le Europee e per le Amministrative – ha detto ancora – perché non dimentichiamoci che a maggio si vita pure in 3.200 Comuni. Quindi ci vuole fiducia, passione, meno polemiche, più capacità di ascolto e comprensione dei pericoli che l’Italia ha davanti. Tutto quello che stiamo facendo è per l’amore dell’Italia perché di questo c’è bisogno – ha concluso Zingaretti – e questo gli italiani devono avvertire”

Native

Articoli correlati