Visto che ormai Salvini è indiscusso protagonista della scena, i tentativi di Di Maio di riprendersi in riflettori sono a dir poco fiacchi. Ora, sulla questione della Sea Watch, il leader dei cinque stelle non può fare a meno di ripetere a pappagallo le parole del collega, accusando la Ue – come ormai fa a disco rotto da giorni – e insistendo sull’importanza di ricollocare quei migranti: “L’Ue deve battere un colpo e dirci che ricollocherà quei migranti – dice il vicepremier -. Allo stesso tempo, queste imbarcazioni vanno sequestrate”. Di Maio sottolinea poi che “l’Italia è diventata il palcoscenico dell’immigrazione, ma queste sono imbarcazioni che non hanno la possibilità e la facoltà di salvare gente in mare”.
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