Il deputato Pd Gianni Cuperlo, intervistato da La7, ha risposto in toni aspri agli ultimatum di Di Maio sui dieci punti del M5s: “Non può pensare di prendere il Pd a ceffoni, non si può disfare la tela che si sta costruendo”.
Secondo Cuperlo, con le sue pretese Di Maio ha inaugurato “un fatto nuovo dal punto di vista dello stile, del linguaggio. Finora abbiamo ragionato con un linguaggio diverso, basato su un programma condiviso. Non funziona quello schema di ragionamento”, insiste Cuperlo, che ricorda: “Noi non siamo i supplenti della Lega, che occupano quei posti per il gusto di occupare quei posti. Chiarisca Di Maio se si vuole andare avanti o se stiamo intavolando una trattativa finta”. E infine: “Se ci sono dinamiche interne al M5S le affrontino, quanto ad alzare il tono, lo si vuole fare questo governo? Si decida. Tutto qui”, conclude Cuperlo.
Cuperlo: "Di Maio non pensi di poter prendere a ceffoni il Pd"
Il deputato Pd: "Di Maio deve chiarire se stiamo andando avanti o se stiamo intavolando una trattativa finta"
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30 Agosto 2019 - 14.32
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