Di Battista ha definito Il Pd ‘ipocrita’, attirandosi non poche ire, ma Conte non sembra essere toccato dalle sue parole: intervistato da Enrico Mentana sul palco della festa di Articolo 1, il premier ha dichiarato infatti che “si fida del Pd perché è una forza che responsabilmente ha deciso di sostenere questa esperienza del governo”.
Della scissione dal Pd di Matteo Renzi, commenta: “Mi hanno sorpreso i tempi, e l’ho detto francamente a Renzi. Se avessi saputo della decisione, lo dico anche nell’interesse del gruppo che si è formato, avrei preteso e voluto un’interlocuzione diretta con il gruppo stesso”.
Il premier assicura poi che “non è venuta meno la sostenibilità del progetto” di governo.
Conte affronta anche la questione migranti e spiega: “Oggi la redistribuzione europea ci viene assicurata subito. Prima passavo i fine settimana a chiedere cortesie personali, oggi chiedo una cortesia di sistema. E, se mi posso permettere, non è una cortesia: chiedo quello che deve pretendere l’Italia”.
E alla domanda se per caso abbia più sentito l’ex alleato Matteo Salvini, risponde negativamente e aggiunge: “Che l’opposizone faccia il suo lavoro e io il mio: sentirsi non lo trovo così necessario”.
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