A DiMartedì su La7, il segretario del Pd Nicola Zingaretti ha parlato della sua esperienza con il Covid-19, da cui è guarito poche settimane fa: “I medici dicono che sono immune anche se bisogna avere grandi prudenze perche’ ci sono ancora incertezze su questo virus. Ci sono stati momenti in cui ho avuto paura anche se non ho mai avuto ossigeno. Ora sto bene e sono H24 al lavoro per sconfiggerlo per tutti”.
Sulla gestione dell’emergenza, dice Zingaretti, “il presidente Conte e questo governo hanno avuto il merito di affrontare per primi questa cosa immensa mai avvenuta dal dopoguerra e lo hanno fatto affrontando scelte difficili”.
“Ora – aggiunge – bisogna reinventare un modello di società dove si è più distanti ma si fa più comunità e si ricostruisce un paradigma per riprendere a vivere in sicurezza”.
“Io – conclude sul punto il segretario del Pd – sono molto orgoglioso di essere italiano, siamo stati i primi ad affrontare una cosa immensa, ora questa forza va proiettata nel capire come comincia una rinascita per questo paese e per l’Europa”.
Salvini? “Quando si dice ‘stampiamo moneta’ e si fanno distinguo senza senso non c’e’ consapevolezza del salto che deve fare questo paese. Non pretendo che Salvini dica se Conte e’ adeguato ma spero che invece finisca la guerriglia politica” ha aggiunto Zingaretti.
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