La provocazione sui vaccini arriva da Franco Dal Mas, deputato di Forza Italia, che critica la gestione del piano predisposto dal Governo.
“Da un lato chi propone l’introduzione di una card per i vaccinati contro il covid, dall’altro chi vi si oppone in forza di libertà costituzionali. Sullo sfondo un dibattito sull’obbligo vaccinale che non dovrebbe nemmeno esser messo in discussione. Ancora una volta una questione seria ridotta a sterile contesa politica. Abbiamo tuonato per mesi contro l’uso disinvolto, quasi autoritario, dei dpcm, ma ben poco invece si è detto sulla timida copertura normativa, quasi esclusivamente affidata ad atti amministrativi, data al piano vaccinale. In buona sostanza il parlamento non solo non è intervenuto sul diritto-dovere alla vaccinazione anti-covid, ma nemmeno sui criteri e le priorità nella somministrazione che già oggi prestano il fianco ad alcuni interrogativi”.
“Certamente – prosegue Dal Mas – con buona dose di probabilità la via parlamentare avrebbe aperto un conflitto infinito, peraltro già furente sui social network. Inevitabilmente l’evidenza medico-scientifica, che addirittura già oggi ha validato l’utilizzo dei vaccini contro il Covid si sarebbe scontrata con i no vax di turno o sciamani a vario titolo. Di questi tempi, in effetti, non ci sarebbe da stupirsi se qualcuno proponesse di portare Jake Angeli a capo del Cts o del ministero della Salute”