Pazienti sottostimati nelle terapie intensive del Friuli? Interrogazione di Fratoianni

Il segretario di Sinistra Italiana rilancia la denuncia dell'associazione anestesisti rianimatori che hanno scritto al presidente della regione

Fratoianni
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15 Aprile 2021 - 19.47


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Ci sarebbero alcuni dubbi riguardo il conteggio dei pazienti in terapia intensiva in Friuli Venezia Giulia.

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Il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni ha presentato un’interrogazione parlamentare al ministro della Salute Speranza.

“Nei giorni scorsi l’Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri italiani emergenza area critica (Aaroi Emac) ha denunciato, attraverso una lettera indirizzata al presidente della regione Massimiliano Fedriga, che in Friuli Venezia Giulia il numero di pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva sarebbe sottostimato rispetto alla realtà. Secondo la Aaroi Emac due reparti di Palmanova e Gorizia verrebbero conteggiati come reparti di terapia semintensiva, mentre sarebbero a tutti gli effetti delle vere e proprie terapie intensive, dal momento che al loro interno sono ricoverati pazienti gravi, ventilati e intubati”

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“L’effetto finale di tale conteggio porterebbe al sottodimensionamento dei numeri reali di pazienti di terapia intensiva – si legge nell’interrogazione – che, occorre rammentare, è uno dei parametri di valutazione per decidere la «colorazione» delle regioni e il passaggio da maggiori a minori restrizioni.

“Vogliamo sapere dal governo – conclude Fratoianni – alla luce della citata lettera di denuncia dell’Aaroi regionale, se non intenda disporre le necessarie iniziative, al fine di verificare se effettivamente, in Friuli Venezia Giulia, i pazienti Covid in terapia intensiva siano maggiori di quanti dichiarati dalle autorità regionali competenti e se tale numero superi la soglia del 50 per cento dei posti letto”.

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