Faraone spiega il dietro-front di Italia Viva sul ddl Zan: "Così com'è non diventerà legge"
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Faraone spiega il dietro-front di Italia Viva sul ddl Zan: "Così com'è non diventerà legge"

Il presidente dei senatori renziani: "Vogliamo allargare i diritti o accontentarci di una bandierina? Io non ho dubbi su cosa fare"

Davide Faraone e Matteo Renzi
Davide Faraone e Matteo Renzi
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4 Luglio 2021 - 12.44


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I renziani si stanno sfilando. Ed è curioso che lo facciano solo adesso dopo che il ddl Zan sia stato approvato alla Camera anche con il loro voto e dopo le manivre di ostruzionismo della destra mentre la ex maggiornza del Conte Bis si è sfaldata.

“La legge va fatta, è urgente, ma non le va affidata una finalità pedagogica. Proprio perché deve colpire gli abusi, i crimini, le prevaricazioni, deve essere scritta bene e non dare adito ad alcun dubbio interpretativo. Questo il compito che dobbiamo affidare alla legge. Punto”.

Così in un post il presidente dei senatori di Italia Viva Davide Faraone sul ddl Zan.

“Ho il dubbio – aggiunge – che questo concetto non sia condiviso da alcuni promotori, che in buona fede pensano che al testo si debba affidare invece una finalità propagandistica, ciò che normalmente si affida ad un manifesto, non ad un articolato normativo da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica”.
“Questo intento propagandistico – si legge nel post – oltre che in un testo confuso ed inefficace può sfociare anche in un metodo infantile e regressivo ma poco fattuale che spinga a trovare molta più soddisfazione nel ”battersi fino alla morte”, anche se poi la legge non passa sotto i colpi dei voti segreti in Senato, che nell’approvare la legge stessa.

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Pensiamo a chi ogni giorno subisce discriminazioni, non a chi deve fare le rivoluzioni “muscoli e like”.

“Il ddl Zan così com’è difficilmente diventerà legge dello stato, se modificato come indicato da Scalfarotto e dallo stesso Zan nel testo presentato alla camera il 4 luglio 2018, sì. Vogliamo allargare i diritti o accontentarci di una bandierina? Io non ho dubbi su cosa fare”, conclude Faraone.

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