Vogliono un condannato al Quirinale e, nel frattempo, ‘impallinano’ Marta Cartabia, che qualcuno (vedi Calenda) aveva proposto come presidente visto il suo curriculum istituzionale.
“Il prossimo Presidente della Repubblica, che ricopre anche la carica di Presidente del Csm, dovrà avere ben chiara la necessità di una riorganizzazione della Giustizia a partire da una profonda e radicale riforma del Csm: abbiamo vissuto e stiamo vivendo scandali inaccettabili. Per il Quirinale serve un profilo liberale e garantista”.
Lo sottolineano fonti della Lega. Si fa anche notare che ”Aspettiamo da troppo tempo -si rileva ancora da parte del partito di Matteo Salvini- la proposta del ministro Cartabia per mettere ordine al Csm”.
Quindi attaccare la Cartabia per mandare al Quirinale Berlusconi, il condannato alle prese con molti processi aperti, che considerava i giudici ‘matti’ per favorire una riforma della giustizia che protegge i reati dei ricchi, le truffe, la corruzione e le evasioni fiscali e bastoni il resto.