La polemica continua. Il presidente dell’Anpi, Gianfranco Pagliarulo, in un video per il Fatto Quotidiano ha continuato a ripetere: “Stiano tranquilli tutti quelli che si stanno accanendo contro l’Anpi, continueremo a condannare senza se e senza ma un’invasione sanguinosa di cui Putin ha ogni responsabilità”.
“In questo periodo non c’è giorno in cui l’Anpi non sia attaccata da qualcuno. Ecco la tecnica: far dire al bersaglio della polemica, cioè io, esattamente il contrario di quello che ho detto, ho parlato di unità e scopro che le mie parole sono di divisione. Oggi- aggiunge – nel pieno di una guerra terrificante e un’invasione la cui responsabilità ricade su Putin, sembra che chiunque stia fuori dal coro diventi un pericoloso putiniano”.
“Continueremo a sostenere l’urgenza dell’immediato cessate il fuoco e del ritiro delle truppe russe dall’Ucraina, continueremo a sostenere che l’unica via per far cessare questa catastrofe è una trattativa seria e una continua de-escalation, continueremo a sostenere che l’invio delle armi, che si sta incrementando è benzina sul fuoco di una guerra che può deflagrare su scala europea e mondiale di cui le prime vittime sono proprio gli ucraini. L’obiettivo è la pace, sappiamo di essere tanti, condividiamo gli appelli del Papa. Per questo manifesteremo il 25 aprile- conclude Pagliarulo – Eravamo, siamo e rimarremo sempre antifascisti”.