Daniela Santanché non ha ancora risposto in merito alle tante accuse che le sono piovute addosso da ex dipendenti e fornitori di alcune delle aziende di cui detiene o deteneva delle quote. Angelo Bonelli, deputato di Avs, continua a chiedere spiegazioni.
«In merito alla vicenda Santanchè, Matteo Salvini afferma di non aver bisogno di spiegazioni. Probabilmente la sua compagna di governo gli avrà quindi spiegato perché lei abbia lavoratori e lavoratrici non pagati, due milioni di euro di debito con il fisco e come abbia richiesto uno sconto del 33% dell’Agenzia delle Entrate e una rateizzazione semestrale per 10 anni, che probabilmente l’altro ministro della Lega Giorgetti le concederà».
«Noi riteniamo totalmente inaccettabili le argomentazioni con le quali la Ministra del Turismo Santanchè tenta di autoassolversi, e quindi l’aspettiamo in aula. Come inaccettabili sono pure le dichiarazioni del ministro Crosetto, il quale, in quanto ministro della difesa, se è a conoscenza di dati e informazioni sensibili circa l’esistenza di dossier su ognuno di noi, dovrebbe venire a spiegarci se davvero c’è un dossier per ciascuno di noi».
«Il punto fondamentale è l’arroganza di questo potere che sembra voler sfuggire a ogni responsabilità. Per questo abbiamo promosso una petizione che chiede le immediate dimissioni della ministra, ottenendo in soli cinque giorni la straordinaria cifra di 35 mila firme. Ecco il dato che testimonia l’indignazione del popolo italiano» conclude Bonelli.
