Veneto, Salvini rivendica il "buon governo" della Lega e prepara il terreno per il braccio di ferro con Meloni
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Veneto, Salvini rivendica il "buon governo" della Lega e prepara il terreno per il braccio di ferro con Meloni

Una lotta a distanza tra Matteo Salvini e Giorgia Meloni si profila all’orizzonte in vista delle elezioni regionali in Veneto.

Veneto, Salvini rivendica il "buon governo" della Lega e prepara il terreno per il braccio di ferro con Meloni
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13 Maggio 2025 - 14.45


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Una lotta a distanza tra Matteo Salvini e Giorgia Meloni si profila all’orizzonte in vista delle elezioni regionali in Veneto. Sullo sfondo, il possibile braccio di ferro nel centrodestra per la scelta del candidato alla guida della Regione.

A margine di un incontro sull’automotive tenutosi a Verona, il leader della Lega ha ribadito la centralità del Carroccio nella politica veneta e il radicamento del partito nei territori.

“Rispetto le richieste degli altri, però ovviamente il Veneto è terra di autonomia, è terra di buon governo, di lavoro, di identità, è terra di lingua e di cultura, e quindi fortunatamente il buon governo della Lega è radicato in centinaia di comuni, e sono sicuro che la soluzione si troverà con l’accordo di tutti”, ha dichiarato Salvini, difendendo l’operato della Lega e del presidente uscente Luca Zaia.

Il leader del Carroccio ha sottolineato con orgoglio i risultati raggiunti in questi anni:
“Noi siamo orgogliosi di quello che la Lega, Zaia e il centrodestra hanno fatto per il Veneto e per i veneti in questi anni”, ha detto, parlando di una coalizione in crescita:
“Squadra che vince non si cambia: stiamo crescendo, stanno entrando tanti sindaci, tanti amministratori locali. Sento Luca Zaia tutte le settimane, lo vedrò questa settimana, abbiamo le idee chiare”.

Sul piano nazionale, Salvini ha ribadito che gli incontri imminenti nel centrodestra saranno focalizzati su questioni economiche, ma il nodo delle regionali, che riguarderanno anche Marche, Campania, Puglia e Toscana, resta sul tavolo:
“Gli incontri che abbiamo a breve sono sui temi economici, sulle regionali avremo modo di parlare. Il Veneto vota insieme a Marche, Campania, Puglia e Toscana, quindi penso che tutti i partiti della coalizione potranno esprimere le loro potenzialità”, ha affermato.

In attesa di decisioni ufficiali, il confronto nel centrodestra si annuncia acceso, con la Lega determinata a difendere il proprio presidio storico e Fratelli d’Italia intenzionata a far valere il proprio peso crescente nella coalizione.

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